domenica 10 agosto 2008

L' Esercito per la Sicurezza




Dal 2 Agosto in 9 città italiane si fa uso di militari per la "sicurezza", 31 milioni di € il loro costo ogni sei mesi per un periodo totale di 1 anno (almeno per ora). Questa la mossa del terzo governo Berlusconi per rendere più sicure le città italiane. Ora vorrei fare delle considerazioni a cui penso possa arrivare qualsiasi italiano fermandosi a riflettere 5 minuti. Come possono incidere realmente sulla sicurezza 3000 militari che nei loro compiti sono addirittura più limitati di un poliziotto normale? Che differenza fa se un delinquente viene arrestato da un poliziotto o da un militare se poi esce il giorno dopo di galera semplicemente perchè la giustizia italiana non funziona? Se veramente si volevano rendere più sicure le città non era meglio spendere 62 milioni di € per fare il pieno alle auto della polizia? O comprare carta e fotocopiatrici per i tribunali? La realtà dei fatti è che la mossa di questo governo non è mirata a dare vera sicurezza ai cittadini ma solo a dare l'IMPRESSIONE di sicurezza maggiore ai cittadini. Ma sarebbe un errore imperdonabile da parte nostra pensare che il governo spenda 62 milioni solo per dare un'impressione, non è gente stupida. L'esercito funziona perchè è un deterrente ideale e fra un anno la questione sicurezza non sarà affatto cambiata, anzi è probabile che peggiori. Il governo fra un anno, al momento di mandare le truppe a casa, inizierà a dire che la misura dell'esercito è stata buona ma che effettivamente non è stata molto efficace sul piano pratico questo perchè aveva forti limitazioni quindi dovrebbero avere più libertà per fare meglio il loro lavoro, allora inizieremo a vedere soldati non più accompagnati dalla polizia che andranno in giro con fucili automatici e magari già qualche mezzo blindato. E lentamente inizieremo ad accettare tutto questo perchè in fondo c'è bisogno di più sicurezza, mentre magari questi stessi soldati verranno impiegati per reprimere chi scenderà in piazza a protestare contro tutto questo. E sempre lentamente, per non rischiare che qualcuno apra gli occhi, i soldati inizieranno ad essere più importanti della polizia stessa e così il governo ci potrà controllare per le strade con la sua stessa mano armata quella che servirebbe teoricamente per difenderci. Forse è ora di capire che siamo in una dittatura, non in una dittatura morbida, in una dittatura e basta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahahah !

Michele Boncristiano ha detto...

Non mi sembra molto costruttivo