mercoledì 20 agosto 2008

L'Uomo Dio di sé Stesso



L'evoluzione dell'uomo consiste nell'evoluzione della sua forza, ovvero la scienza. Infatti la forza dell'uomo sta nel progresso della sua conoscenza, che è il suo strumento per sopravvivere attraverso questo mondo. Allora che significato assume l'esitenza e l'idea di Dio per una società improntata sulla scienza e sulla mente umana? Dio può essere considerato l'espressione delle possibilità del genere umano elevate all'infinito. Chi può andare oggi dalla Terra a Marte in 5 minuti? Solo Dio potrebbe farlo. Chi nel 1000 poteva andare dall'Italia all'India in un giorno? Solo Dio poteva farlo, chi poteva parlare con una direttamente con una persona dall'altra parte della terra? Solo Dio poteva farlo. Ma oggi noi possiamo fare tutto questo, perchè c'è stato un progresso nella tecnica, perchè le nostre potenzialità si sono avvicinate a quelle di Dio. Oggi la le arti umane in ogni loro forma sono estremamente avanzate e l'evolversi della tecnologia in tempi molto stretti dà davvero l'impressione che tutto sia possibile ormai, tutto questo dà davvero l'impressione di potersi avvicinare a Dio. Oggi con la mappatura del DNA si può rendere immortale un uomo o dargli le ali o creare virus che possono modificare il corpo dall'interno, come prevede ad esempio una delle ultime cure per il Parkinson. Ma c'è un limite, un limite che l'uomo non potrà mai superare e che è concesso solo a Dio, ovvero la consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni. Nessuno può prevedere le conseguenze di creare uomini immortali o di eplorare la coscienza umana o di cosa vorrebbe dire inventare il viaggio nello spazio. Questo perchè con un'infinità di tempo a disposizione ci sono un'infinità di variabili, e se tutte le variabili sono possibile allora sono possibile anche le peggiori, quelle che non vorremmo mai che accadessero. Come per esempio la guerra nucleare, con un'infinità di tempo a disposizione per l'umanità prima o poi ce ne sarà sicuramente una, magari domani, magari fra 10 anni o magari fra 1000, ma sicuramente prima o poi accadrà. Per questo il sogno dell'uomo di diventare Dio di sé stesso non si avvererà mai, anche se ad ogni scoperta ad ogni intuizione sembra sempre più vicino. È come il paradosso di Zenone, arrivate al punto A partendo dal punto B percorrendo con un passo ogni volta la metà della distanza che vi separa, sempre più vicini ma mai arrivati.

1 commento:

bloodline ha detto...

Tu nn hai capito un cazzo...intanto che minchia è quell'immagine massonica? Secondo e più importante...l'uomo non ha limiti e mai li avrà...le conseguenze di cui tu parli sono da considerarsi in una società attuale cn un uso della razionalità che rasenta i limiti della decenza. L'uomo viene mantenuto tale dal sistema che li impedisce di sbocciare (soprattutto dai tuoi amici massoni. L'uomo è dio può tutto se la razionalità lo guida. Diventare immortali? In una società eviscerata dalla merda che c'è nella nostra si! mi piacerebbe esplorare tutto l'universo e nn credo che c sarebbero paradossi o variabili disastrose...Accendi il cervello prima di scrivere ste robe...siamo già pieni di stronzate che basta nn serve anche il tuo contributo...